STARTUP E PMI INNOVATIVE: INCENTIVI FISCALI PER L'INVESTIMENTO

Incentivi a Startup e PMI Innovative


INCENTIVI FISCALI PER L’INVESTIMENTO
IN STARTUP E PMI INNOVATIVE

a cura di
PIERPAOLO-VANNUCCI-LOGO-ADVISORS-500
Impresa retista di Teamreti Italia Rete di Imprese Mista

 

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Introduzione

Le startup e le PMI innovative sono state, negli ultimi anni, oggetto di numerose riforme da parte del legislatore, con l’obiettivo ultimo di incentivarne la nascita e lo sviluppo.

Il primo tassello di questa opera riformatrice è il decreto n°179/2012 (cd Decreto crescita 2.0) che, tra l’altro, introduce per la prima volta nel nostro ordinamento la definizione di «startup innovativa» e «PMI innovativa».

Lo scopo dell’intervento era appunto quello di «favorire la crescita sostenibile, lo sviluppo tecnologico, la nuova imprenditorialità e l'occupazione», diminuendo allo stesso tempo il gap con le altre nazioni che negli ultimi anni era aumentato proprio a causa dello scarso numero di aziende a vocazione tecnologica nel nostro paese.

L’ostacolo principale che ogni startup si appresta ad affrontare riguarda il basso grado di capitalizzazione e l’elevato rischio che comporta l’investimento nelle prime fasi di sviluppo.  

A tale scopo, e al fine di incentivare l’investimento e quindi il grado di capitalizzazione delle startup e PMI innovative, il legislatore ha ricorso allo strumento della detrazione fiscale.

In particolare, possiamo suddividere questo intervento in due fasi:

  • -    La prima fase riguarda il regime introdotto dal decreto legge n°179/2012, che ha previsto per la prima volta l’incentivo della detrazione fiscale del 30% per i soggetti che investono in startup e PMI innovative;
  • -    La seconda fase consiste nel regime rafforzato previsto dal decreto legge n°34/2020 che innalza al 50% la percentuale di detrazione fiscale per l’investimento in startup e PMI innovative, ma solo per investimenti di ridotta entità e nel rispetto del regime de minimis.

Resta inteso che le due misure tutt’ora in vigore coesistono e possono essere applicate alternativamente in funzione delle necessità di fruizione dell’agevolazione da parte dell’investitore.

Vediamo più nel dettaglio cosa prevedono le due misure.

 
La detrazione fiscale del 30% (Decreto crescita 2.0)

Questo tipo di agevolazione, introdotta per la prima volta nel 2012 con il decreto n°179 e resa permanente dal 2017, prevede le seguenti misure:

  • -    per le persone fisiche, una detrazione IRPEF del 30% della somma investita nel capitale sociale delle startup innovative, fino ad un investimento massimo di 1.000.000 di euro annui;
  • -    per le persone giuridiche, una deduzione IRES del 30% dell'investimento, con tetto massimo di investimento annuo pari a 1.800.000 euro.

Le agevolazioni spettano fino ad un ammontare complessivo dei conferimenti ammissibili non superiore a 15 milioni di euro per ciascuna startup innovativa.

La detrazione ai fini IRPEF per le persone fisiche e la deduzione per i soggetti IRES, riguarda sia l’investimento diretto sia l’investimento indiretto effettuato attraverso OICR o altre società veicolo che investono prevalentemente in startup innovative.

Per società che investono prevalentemente in start-up innovative, si intendono quelle società che detengono azioni o quote di start up innovative, classificate nella categoria delle immobilizzazioni finanziarie o comunque non detenute per la negoziazione, di valore almeno pari al 70 per cento del valore complessivo delle immobilizzazioni finanziarie iscritte nel bilancio.

Per beneficiare della detrazione o della deduzione è necessario che l’investimento sia mantenuto per un periodo minimo di tre anni, pena la decadenza del beneficio e la restituzione dell’importo detratto maggiorato degli interessi legali.

La detrazione fiscale del 50%
(Decreto rilancio)

Il regime rafforzato introdotto dal decreto rilancio prevede una detrazione fiscale pari al 50% del capitale investito in startup e PMI innovative. L’agevolazione in esame è prevista solo per le persone fisiche che investono direttamente o indirettamente tramite OICR nel capitale di startup o PMI innovative.

L'investimento massimo detraibile non può eccedere, in ciascun periodo d'imposta, l'importo di 100.000 euro; ogni anno, quindi, è possibile detrarre al massimo 50.000 euro. Inoltre, l’investimento deve essere mantenuto per almeno tre anni; l'eventuale cessione, anche parziale, dell'investimento prima del decorso di tale termine, comporta la decadenza dal beneficio e l'obbligo per il contribuente di restituire l'importo detratto, unitamente agli interessi legali.

Anche per le PMI innovative, analogamente alle startup innovative, sono previste agevolazioni fiscali nella forma di detrazioni. In questo caso, ferma restando la percentuale di detrazione pari al 50% del capitale investito, cambia l’ammontare dell’importo massimo detraibile.

Anche in questo caso, l’investimento massimo detraibile per ciascun periodo d’imposta è pari a 300.000 euro;ogni anno, quindi, è possibile detrarre al massimo 150.000 euro.

La detrazione al 50% è concessa in conformità al regolamento sugli aiuti de minimis, in base al quale l’importo complessivo degli aiuti concessi da uno Stato membro ad un’impresa non può superare i 200.000 euro nell’arco di tre esercizi.

Per quanto riguarda la fruizione dell’agevolazione in regime de minimis, il soggetto investitore dovrà presentare un’istanza online sulla piattaforma di Invitalia prima dell’effettuazione materiale dell’investimento.

Va specificato che la detrazione in regime de minimis è alternativa alla detrazione ordinaria del 30% prevista dal dl n°179/2012; pertanto, sulla parte eccedente i 100.000 euro per le startup e 300.000 euro per le PMI innovativa, si continua ad applicare la detrazione ordinaria del 30%.

Cosa possiamo fare per voi

Il nostro studio assiste il cliente in tutte le fasi che portano alla fruizione dell’agevolazione: dall’Iter di aumento di capitale, agli adempimenti burocratici successivi all’investimento.

Oltre a questo, offre un’assistenza a 360 gradi al fine di costituire o trasformare una società in startup o PMI innovativa, mettendola dunque nelle condizioni per poter usufruire dell’agevolazione fiscale. Siamo inoltre disponibili per la ricerca di risorse finanziarie fondamentali per lo sviluppo del progetto e in grado di fornire consulenza circa gli elementi innovativi da introdurre per trasformare una società in una startup o PMI innovativa, anche grazie alla consolidata partnership con un incubatore ed acceleratore d’impresa certificato in grado di offrire un’ampia gamma di servizi mirati allo sviluppo tecnologico delle aziende.

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TEAMRETI ITALIA è la Rete di Imprese Mista tra Imprese, Professionisti ed Esperti di settori e di mercati specializzata nel supporto alle PMI e alle Reti d'Impresa per lo sviluppo imprenditoriale strategico ed organizzativo, l'innovazione dei processi, lo sviluppo di nuove soluzioni e nuovi mercati. La Rete è in fase d'espansione a livello nazionale ed estero. Per contatti: info@teamretitalia.com
 

Credits. Immagine di DCStudio su Freepik

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